I sistemi antifurto devono essere considerati come complementari alle altre misure di sicurezza e non sostitutivi! Infatti possedere un impianti antifurto non evita automaticamente il furto.
Un impianto antifurto è davvero efficace solo se riesce a far desistere il ladro. Non è raro che il ladro continui a rubare in casa nostra con la sirena accesa.
Un impianto antifurto è da considerare come un deterrente e non come la soluzione ai furti.
Ecco alcuni consigli per utilizzare al meglio il nostro impianto antifurto e imparare a riconoscere i “falsi allarme”:
- montare la sirena in un punto difficilmente accessibile così da rendere difficile il disinserimento da parte del ladro.
- se possibile installare due sirene in due punti lontani fra di loro e difficilmente accessibili. Il ladro dovrà disattivare due sirene e questo gli allungherà sicuramente il lavoro
- collegare l’impianto antifurto alla centrale operativa dei Carabinieri. Ricordatevi, è un servizio gratuito per tutti!
- se il vostro impianto sembra “impazzito” e scatta ripetutamente più volte senza un valido motivo, potrebbe essere un ladro che verifica se voi siete in casa o meno, oppure cerca di farvi credere che il vostro impianto sia difettoso e quindi cerca di portarvi alla disattivazione così può operare senza problemi. Il ladro potrebbe anche far scattare l’impianto per vedere se è collegato alla caserma dei Carabinieri e di vedere il tempo impiegato per l’arrivo delle forze dell’ordine. In questi casi lasciate sempre attivo il vostro impianto e chiamare subito le forze dell’ordine!
- attivate l’impianto anche se sapete che starete fuori casa solo pochi minuti.
- non raccontiamo a nessuno da che tipo di apparecchiature è composto il nostro impianto antifurto e non riveliamo a nessuno dove è posizionata la centralina
- affidatevi sempre a centri specializzati e cercate di installare impianti di buona qualità.
- gli impianti antifurto con sensori alimentati a batteria sono altamente consigliati anche se hanno un costo di manutenzione elevato